Il restauro di un divano B&B Le Bambole o Coronado consente di dare nuova vita ad un oggetto capolavoro del design italiano degli anni ’50.
Nel 1966 l’imprenditore Piero Ambrogio Busnelli decide di rivoluzionare il design dell’arredo.
L’idea è di fare un salto dalla lavorazione artigianale del mobile alla produzione industriale, utilizzando nuovi materiali, nuove logiche commerciali e nuove tecnologie.
Per fare questo si allea con Cesare Cassina e insieme fondano la C&B.
“Nessun dipendente Cassina, nessun maestro tappezziere che pensi di sapere come si fa una poltrona, perché qui si tratta di farle in modo diverso”: questa è la regola che si danno i due soci.
Intanto in Germania, nella realtà industriale a loro contemporanea, la Bayer sta iniziando a commercializzare il poliuretano. Un materiale plastico modellabile ancora tutto da scoprire nelle sue potenzialità.
Grazie alla collaborazione con Tobia Scarpa e la moglie Afra Bianchin nasce nel 1966 il divano Coronado: struttura in acciaio, imbottitura di poliuretano e fibra di poliestere Dacron della DuPont che reinterpreta il classico divano capitonné.
La ricerca continua nello stesso anno con Mario Bellini che realizza per C&B la poltrona Amanta, composta da una struttura in poliestere, rinforzata con fibra di vetro e mitigata da rassicuranti cuscini.
Appena sei anni dopo, grazie alla collaborazione e il design di Mario Bellini, il divano e la poltrona Le Bambole vengono messi in produzione. Oliviero Toscani presenta al pubblico la poltrona attraverso una foto, che al momento costituisce una novità nel modo di comunicare un prodotto.
Nel 1973 Busnelli rileva le quote di Cassina e modifica il nome dell’azienda in B&B Italia (dove la prima B indicava con ironia le banche che gli avevano dato aiuto nell’iniziativa). Commissiona il progetto della sede a Novedrate (CO) ad un giovane Renzo Piano, allora ventitreenne, associato a Richard Rogers.
Ad oggi, dopo più di 50 anni, questi prodotti sono entrati nella storia del design italiano e vengono considerati universalmente pezzi unici.
Il restauro degli oggetti di design è un servizio relativamente nuovo.
Qualunque intervento di ripristino si basa sul pieno rispetto dell’aspetto e dell’estetica degli originali, migliorandone, dove necessario, la qualità interna. Il senso dell’opera va conservato e nuovamente rivitalizzato tenendo conto dei materiali, spesso innovativi, che la compongono.
Nel nostro laboratorio ci prendiamo cura di questi pezzi unici.
Che cosa facciamo?
Prendiamo ad esempio proprio le due opere che abbiamo appena menzionato.
Rifacimento del divano B&B Le Bambole
- Sostituiamo la fodera esterna riproducendone una nuova grazie ai nostri tappezzieri specializzati. Il cliente sceglie il rivestimento fornito da un’ampia selezione di aziende che collaborano con noi e che dispongono di una vasta gamma di tessuti o pellami. In caso di rivestimento in pelle privilegiamo l’utilizzo di pelli naturali tinte all’anilina senza cromo.
- Sostituiamo o ripristiniamo l’imbottitura della seduta con una nuova realizzata in materiale indeformabile tipo Lympha 40, rivestita in Dacron DuPont.
- In caso di necessità sostituiamo l’imbottitura interna deteriorata con poliuretano espanso ad alta densità tipo SR75.
Rifacimento del divano B&B Coronado
- Sostituiamo il rivestimento, rispettando le esigenze e la scelta del cliente. Le fodere possono essere realizzate nelle diverse tipologie di tessuto o con pellami naturali tinti all’anilina, senza cromo. Il rivestimento è fisso e non sfoderabile.
- Sostituiamo la cuscineria con l’utilizzo di un’anima interna in Lympha 40 rivestita in Dacron DuPont. Date le necessità dei nostri clienti, possiamo modificare la rigidità della cuscineria secondo specifiche richieste.